lunedì 9 novembre 2015

Supercolla elastica e conduttiva fatta al 90% di Acqua - via @MIT




Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato un metodo per produrre Idrogel estremamente adesivi costituiti al 90% di acqua.




L'Idrogel è un materiale trasparente, dalla consistenza simile alla gomma, in grado di aderire alle superfici con una forza comparabile al legame che hanno i tendini e le cartilagini alle ossa (tough wet adhesion), pari a circa 1000 Joule per metro quadro.


I legami sono così potenti che l'idrogel forma delle fibrille ancorate alla superficie solida durante la fase di separazione. La supercolla, oltre ad avere il potere adesivo di una colla industriale, è particolarmente  flessibile ed è pure conduttivo (data la natura ionica del materiale costituente).





Le ricadute immediate riguardano la robotica "morbida", dove questo adesivo flessibile sarebbe un candidato ideale per realizzare giunture simili a quelle organiche, la realizzazione di dispositivi biomedicali, l'ingegneria dei tessuti, i trattamenti delle acque, e gli adesivi subacquei.







Per saperne di più: link al sito del MIT

Il Doodle di Google dedicato alla carriera di Hedy Lamarr, attrice e scienziata


frequency hopping spread spectrum (fhss): tecnica di trasmissione radio usata per aumentare la larghezza di banda di un segnale

Non tutti sanno che l'attrice Hedy Lamarr, oltre ad aver avuto una brillante carriera hollywoodiana, è stata una grande scienziata e ha posto le basi della trasmissione wireless di dati.

Insieme all'amico compositore George Antheil sviluppò una tecnica di trasmissione dei segnali radio capace di estenderne la portata: il concetto di base consiste nel variare la frequenza ad intervalli regolari secondo un codice prestabilito solo apparentemente casuale (vengono sfruttate 88 lunghezze d'onda, proprio come i tasti di un pianoforte, 56 bianchi e 32 neri).


Trasmittente e Ricevente hanno lo stesso codice di demodulazione

La tecnica avrebbe potuto permettere comunicazioni più sicure tra gli alleati durante la seconda guerra mondiale, se solo i vertici militari statunitensi ne avessero compreso immediatamente l'importanza invece di considerare sciocche le scoperte di quella che per loro era una semplice starlette.


Le nuove scoperte elettroniche dei primi anni cinquanta permisero l'implementazione di questo sistema di modulazione: in tal modo era possibile lanciare in modo efficiente ed affidabile i siluri (la guida radio era meno soggetta ad interferenze) nonchè di controllare meglio i mezzi navali (in special modo durante il blocco di Cuba).

La stessa idea consente oggi alle comunicazione wirelless di non sovrapporsi tra di loro nonostante il numero elevato delle connessioni.






Per saperne di più: articolo su Tom's Hardware