lunedì 5 settembre 2016

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo del 2 Settembre 2016 - #Facebook #Fuffologia #Dropbox #CronologiaGoogle #Sophos



PUNTATA 468




I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.


Argomenti della Puntata


Aggiornamento d'emergenza per i computer Apple

L'attacco Trident di settimana scorsa è risultato efficace anche sui computer di casa Apple (e non solo sui dispositivi mobili) per cui è necessario aggiornare il sistema operativo il prima possibile.

Gli attacchi, infatti, consentono di prendere il controllo di un computer dotato di Mac OS X semplicemente convincendo l’utente a cliccare su un link. Ora che le falle sono state rese note, è prevedibile che anche i criminali informatici inizieranno a sfruttarle. Il problema si previene scaricando l’apposito aggiornamento, che porta Safari alla versione 9.1.3 (info) e aggiorna Mac OS X El Capitan e Yosemite (info). [cit. art]
Le versioni precedenti di OS, come OS X, non sono purtroppo supportate da aggiornamenti di sicurezza; sarà quindi necessario aggiornare completamente il sistema operativo per essere protetti.


Le marchette delle Star sui social rendono piuttosto bene secondo il New York Times


Il mercato pubblicitario che si nasconde nelle promozioni delle celebrità sembra essere piuttosto ricco e il New York Times ha fatto luce sulla questione rendendo note le cifre in ballo.

Secondo i dati raccolti dall’agenzia Captiv8, chi ha da tre a sette milioni di seguaci può percepire circa 187.000 dollari per un video su Youtube, 75.000 dollari per un post su Instagram o Snapchat e 30.000 dollari per un tweet. Chi ha da 50.000 a 500.000 follower può aspettarsi offerte di 400 dollari per un tweet, 1000 dollari per un post su Instagram o Snapchat e 2500 dollari per un video su Youtube. [cit art.]

Secondo la Federel Trade Commission statunitense sarebbe bene rendere noto ai consumatori quando le star fanno social-promozione di prodotti per non essere ingannati.


Le soprese del Trova Amici su Facebook


Vita dura per chi cerca di separare la vita privata e per così dire "reale" dall'identità fittizia dei "social", specialmente ora che Facebook, Instagram e WhatsApp incrociano e condividono i dati di tutti i loro utenti.

Il mio sospetto personale è che questi social sfruttino enormemente la geolocalicazzione per proporre nuovi amici: può capitare così di trovare persone che lavorano all'interno del raggio d'azione del segnale radio di una cella telefonica o che magari si collegano via wifi ad un router pubblico o aziendale.

Curioso il caso della vittima di rapina a Edinburgo che pochi giorni dopo trova tra le proposte di amicizia su Facebook il suo aggressore, per non parlare dei pazienti di una psichiatra a cui Facebook proponeva mutualmente l'amicizia.

Insomma, c'è qualcosa di marcio a Menlo Park.



L'attacco informatico della settimana: violate 68 milioni di password di Dropbox risalenti al 2012

L'hacking della setimana riguarda Dropbox: sono state infatti trafugate 68 milioni di password risalenti al 2012. I consigli sono sempre gli stessi: cambiare la password di questo servizio e nel caso in cui la stessa password sia stata utilizzata altrove in rete, modificare anche quella.


Cancellare le cronologie di ricerca di Google


Per diverse ragioni può essere utile eliminare le ricerche effettuate su Google; ecco gli strumenti messi a disposizone da Mountain View:

Per consultare la vostra cronologia delle ricerche (che non è pubblica ma è accessibile solo a chi sa la password del vostro account Google) potete andare a history.google.com/history, che vi dirotta a myactivity.google.com/myactivity. Scoprirete un universo di dettagli cronologici non solo sulle vostre ricerche, ma anche sulle vostre attività su computer e telefonini associati al vostro account Google, comprese le app che avete usato e gli orari ai quali le avete usate. Se avete usato un dispositivo mobile con la geolocalizzazione abilitata, c’è anche l’indicazione di dove eravate quando avete fatto la ricerca. Potete anche esplorare la cronologia usando un filtro per data, scegliendo per esempio Personalizzato e poi selezionando una data massima e una minima. Impressionante.  [cit. art.]


NOTIZIE EXTRA

Epic Fail di Sophos

Brutta figura per Sophos, noto antivirus, che individua un file legittimo di Windows e lo scambia per un malware. Un grosso grattacapo se l'utente ha impostato l'antivirus per eliminare automaticamente i file sospetti.



Il presunto segnale alieno captato in Russia




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