PUNTATA 480
I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.
Argomenti della Puntata
Scanner per Android: Google Photo Scan
Google Photo Scan, smartphone come scanner per grandi formati | Il Disinformatico
Google PhotoScan ( FotoScan di Google nella versione italiana) è una nuova app per Android e iOS che permette di usare lo smartphone come se fosse uno scanner e digitalizzare per esempio le fotografie cartacee o le pagine delle riviste.
Il Monitoraggio online raccontato dal sito http://clickclickclick.click/
Quante tracce lasciamo quando navighiamo nel Web? Questo sito te lo dice | Il Disinformatico
Il nome del sito è memorabile e accattivante: Clickclickclick.click. Visitatelo tenendo alzato (ma non troppo) il volume del sonoro e scoprirete che finché tenete aperta la pagina, anche se navigate altrove, una voce sarcastica in inglese descriverà e commenterà le vostre attività nel browser.
L'origine del termine Hacker
Archeoinformatica: cosa voleva dire "hacker" in origine? | Il Disinformatico
Da anni c'è una polemica sull'uso del termine hacker. Gli informatici usano questa parola per indicare semplicemente una persona che ha talento informatico e sa tirar fuori dai dispositivi elettronici prestazioni che i comuni mortali non immaginano neanche. Giornalisticamente, invece, hacker è considerato sinonimo di criminale informatico.
Il video che paralizza gli iPhone
Come difendersi dal video che paralizza gli iPhone | Il Disinformatico
Preoccupati per l'allarme che riguarda il video che manda in crash gli iPhone? Niente panico. Non si tratta di una bufala, ma il video non causa danni permanenti e non infetta lo smartphone. Il video in sé non mostra nulla di particolare: si tratta di circa cinque secondi di una persona che sta in piedi accanto a un letto mentre sullo schermo compare la parola Honey.
Immagini infette su Facebook diffondono Ransomware
Allerta per immagini infette su Facebook | Il Disinformatico
Oltre all'allarme per il video che paralizza gli iPhone (ma che è innocuo a parte il disagio del riavvio) c'è invece un allarme reale per un'immagine in grado di infettare alcuni tipi di computer anche attraverso Facebook, che di solito è un ambiente che (almeno a livello informatico) è abbastanza sicuro.
Nessun commento:
Posta un commento