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martedì 22 novembre 2016

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo del 18 Novembre 2016 - #Facebook #Password #Malware #Android



PUNTATA 479






I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.


Argomenti della Puntata




Facebook acquista archivi di Password rubate per aumentare la sicurezza degli utenti: si tratta di un incentivo per i criminali?

Chi compra le password rubate? Facebook | Il Disinformatico

Capita spesso di sentire notizie di furti in massa di password da parte di criminali che poi saccheggiano gli account violati oppure li rivendono ad altri criminali per commettere furti d'identità o estorsioni. Capita meno spesso di venire a conoscenza di chi compra queste credenziali rubate.



Il furto di Password della settimana: Adult Friend Finder e altri siti di incontro per adulti

400 milioni di password rubate ad Adult Friend Finder e altri siti d'incontri | Il Disinformatico

Un altro giorno, un altro sito violato: stavolta è toccato ad Adult Friend Finder, sito d'incontri per adulti, che si è fatto sottrarre oltre 400 milioni di credenziali degli utenti con le rispettive password. Il furto è avvenuto a causa di un difetto nell'impostazione del sito, che rendeva accessibili via Internet dei file che non dovevano essere a portata di tutti.



Vulnerabilità di Siri permette ad un attaccante di scavalcare il PIN di sblocco di iPhone

Come scavalcare il PIN di blocco di un iPhone usando Siri | Il Disinformatico

Se avete Siri attivato sulla schermata di blocco del vostro iPhone, un aggressore può accedere alle vostre foto anche senza conoscere il vostro PIN o usare la vostra impronta digitale: lo segnala Bitdefender, che spiega in dettaglio la tecnica usata.


L'App Android Multiple Account (scaricata 1 milione di volte) contiene malware

Android, malware in Google Play scaricato un milione di volte | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2016/11/22 13:55. Se usate un telefonino basato sul sistema Android (cioè praticamente tutti gli smartphone di qualunque marca tranne Apple e Microsoft), una delle prime raccomandazioni di sicurezza da adottare è fidarsi soltanto delle app che si trovano nel negozio ufficiale di Android, Google Play, e non installare mai app trovate al di fuori di Google Play, come purtroppo fanno in molti.