PUNTATA 461
I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.
SOMMARIO
Conseguenze informatiche dei tragici eventi di Nizza: qual è il miglior comportamento da seguire in questi casi?
REGOLE GENERALI
- Non diffondete falsi allarmi
- Lasciate perdere i deliri dei complottisti
- Non diffondete le immagini scioccanti dell’attentato, neanche per commentarne l’orrore
Il fenomeno mondiale di PokemonGo
Non è il primo gioco prodotto dalla NIANTIC a sfruttare la realtà aumentata: ci aveva già provato nel 2012 con Ingress, ma la popolarità dei personaggi Nintendo ha dato estrema viralità a questa nuova creazione.
Articolo del Post sulle origini di PokemonGo: qui.
PokemonGo è diventato estremamente virale e si contano già più di 15 milioni di scaricamenti: da venerdì il gioco è ufficialmente approdato anche in Italia (prima si potevano scaricare APK da repository poco sicuri contenenti applicazoni malware).
Esperienza Personale:
Bisogna creare un account di Google fittizio per evitare di diffondere i propri dati: la App chiede una valanga di permessi (problema in parte risolto con l'ultimo aggiornamento).
PokemonGo consuma in modo più che vorace la batteria: meno di due ore e sarete in riserva.
La App porta lo smartphone a scaldare in modo infernale.
Spesso la App va in crash e i server sono spesso sovraccarichi: anche se il #PokemonDown di sabato 16 luglio è stato rivendicato da un gruppo di hacker.
[Link al Servizio Allerta per conoscere lo stato dell'applicazione in Italia: qui.]
Che sia un fuoco di paglia o che duri nel tempo, PokemonGo, molto più di Ingress, apre la strada alle applicazioni basate sulla realtà aumentata.
Fonti di approfondimento:
http://www.chimerarevo.com/android/pokemon-go-italia-217785/
http://www.navigaweb.net/2016/07/trucchi-e-guida-pokemon-go-per-trovare.html
http://thehackernews.com/2016/07/pokemon-go-privacy-hacks.html
Nessun commento:
Posta un commento