I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.
Argomenti della Puntata
Antibufala
Aggiornamenti di Windows
<<Uno di questi campioni infettanti, rilevato a fine settembre, mostra bene cone funzionano in concreto questi attacchi: l’aggressore ha preso di mira un numero limitato di bersagli, in modo da limitare il rischio di essere scoperto dai sistemi sentinella degli antivirus; ha creato un documento in formato RTF che a sua volta conteneva un file docx di Word. Il testo del documento era costruito su misura per essere allettante per le vittime, inducendole ad aprirlo. Una volta aperto, il documento installava un trojan con controllo remoto per rubare dati sensibili alle vittime, andando a caccia di tutti i file nei formati più diffusi usati per documenti, presentazioni e immagini (doc, docx, pdf, ppt, xls, eml, jpg, png e altri ancora) per poi inviarli via Internet al centro di comando e controllo dell’aggressore. Un sistema perfetto per procurarsi informazioni da sfruttare in seguito per attacchi mirati ai dipendenti, per esempio per convincerli a effettuare trasferimenti di denaro verso conti che sembrano quelli dei fornitori ma appartengono in realtà ai truffatori.Conviene quindi aggiornare i prodotti Microsoft, se li usate, avere un antivirus aggiornato e comunque usare prudenza (per esempio un prodotto alternativo come Libreoffice) nell’aprire gli allegati di qualunque provenienza.>>
Cyber (In)Security