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sabato 10 marzo 2018

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo, puntata 540 del 9 Marzo 2018 - #Scammers #UFO #Debunking #Alexa #Android



I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.






Argomenti della Puntata



Il gabbator gabbato: finta “assistenza Microsoft” si fa fregare dalla vittima


Il gabbator gabbato: finta "assistenza Microsoft" si fa fregare dalla vittima | Il Disinformatico

Nella puntata precedente del Disinformatico radiofonico ho parlato del ritorno dei truffatori telefonici che si fingono rappresentanti del servizio di assistenza Microsoft per prendere il controllo dei computer delle vittime. Un lettore/ascoltatore, @acor3, mi ha segnalato questo video di Jim Browning, nel quale succede una cosa meravigliosa.







UFO in Antartide? No. Come al solito


UFO in Antartide? No. Come al solito | Il Disinformatico

Varie testate giornalistiche, come il Daily Mail e Russia Today (link intenzionalmente alterati), hanno pubblicato la foto satellitare di un presunto "UFO" che sarebbe precipitato in Antartide e che comparirebbe nelle immagini di Google Earth. La scoperta è attribuita* a un gruppo di ufologi che si fa chiamare Secureteam10 e pubblica su Youtube video nei quali annuncia incredibili scoperte ufologiche.



Amazon Echo (Alexa) si mette a ridacchiare in casa


Amazon Echo (Alexa) si mette a ridacchiare in casa | Il Disinformatico

CaptHandlebar (@CaptHandlebar) 23 febbraio 2018 Questa risatina inquietante è prodotta, secondo alcune segnalazioni confermate da Amazon, da Alexa, l'assistente vocale incorporata in Amazon Echo, un dispositivo che le persone comprano e si mettono in casa senza pensare che ha un microfono sempre aperto che capta tutti i suoni emessi in casa.








No, non tutti gli orologi d’Europa sono in ritardo di sei minuti per colpa di Serbia e Kosovo


No, non tutti gli orologi d'Europa sono in ritardo di sei minuti per colpa di Serbia e Kosovo | Il Disinformatico

Se avete letto titoli come I vostri orologi sono indietro di sei minuti (e la ragione è politica) ( Corriere della Sera), Gli orologi in Europa sono in ritardo di 6 minuti per una disputa sulla corrente elettrica ( Il Post) oppure I nostri orologi e sveglie in ritardo di sei minuti, la colpa è di Serbia e Kosovo ( Repubblica; i link sono intenzionalmente alterati) e vi state chiedendo se la notizia è una bufala, la risposta è sì, perlomeno nei titoli, che sono poco chiari.



Gattini, biscottini e piovre su Android


Gattini, biscottini e piovre su Android | Il Disinformatico

Se avete un telefonino Android recente, provate ad andare in Impostazioni - Sistema - Informazioni sul telefono. Toccate ripetutamente la dicitura Versione di Android: che cosa compare? Se ottenete un cerchio scuro (che è l'icona di un biscotto Oreo) e lo toccate più volte in rapida sequenza, compare un polpo che potete trascinare in giro sullo schermo trascinandolo per la testa, che richiama l'icona di Android.





sabato 3 marzo 2018

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo, puntata 539 del 2 Marzo 2018 - #AWS #Bucket #Sega #PS4 #Microsoft #Scammer #Phishing #Homograph #IDNsafe #Apple




I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.



Argomenti della Puntata


Buonanotte al secchio. Nel senso di bucket Amazon scrivibili da chiunque


Non è colpa di Amazon, ma dei suoi clienti incompetenti. Clienti con nomi come Uber, Dow Jones, FedEx e persino il Pentagono, che hanno lasciato bene in vista i propri dati in questo modo, come raccontano WeLiveSecurity e la BBC. Secondo i dati della società di sicurezza francese HTTPCS, 1 bucket su 50 non è protetto contro la scrittura.

Buonanotte al secchio. Nel senso di bucket Amazon scrivibili da chiunque | Il Disinformatico

Avete presente quando si dice che la parola "cloud" andrebbe sostituita mentalmente con "il computer di qualcun altro"? Da oggi bisognerebbe forse usare un'altra frase: "il computer di qualcun altro, aperto a tutti e pure scrivibile da chiunque, sul quale qualcuno lascia messaggi per avvisarti del disastro imminente".




Sega Epic Fail: la demo del gioco conteneva l’intero gioco



Sega Epic Fail: la demo del gioco conteneva l'intero gioco | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2018/03/02 10:45. Il debutto di Yakuza 6: The Song of Life, distribuito pochi giorni fa per la PlayStation 4 in anteprima in Giappone da parte di Sega, è andato leggermente storto. Perlomeno dal punto di vista del produttore del gioco.


Tornano i truffatori telefonici del “servizio clienti Microsoft”



Tornano i truffatori telefonici del "servizio clienti Microsoft" | Il Disinformatico

A quanto pare i truffatori del finto "servizio clienti Microsoft" sono tornati e stanno facendo il giro della Svizzera, tentando numeri telefonici a casaccio, compreso il mio. Il 26 febbraio scorso alle 9:26 ho ricevuto una chiamata apparentemente proveniente dal numero svizzero 0487533572: una voce di donna, in inglese con forte accento indiano, mi ha avvisato che (a suo dire) il mio computer Windows era infetto, secondo il copione classico.



Occhio alle mail che parlano di prenotazioni di voli FlySwiss



Occhio alle mail che parlano di prenotazioni di voli FlySwiss | Il Disinformatico

Se ricevete messaggi o mail che sembrano provenire da FlySwiss, fate molta attenzione, perché si può trattare di tentativi di infettare il vostro computer con un trojan bancario denominato Retefe. Lo ha tweetato pochi giorni fa @Govcert_ch, l'account Twitter della Centrale d'annuncio e d'analisi per la sicurezza dell'informazione della Svizzera MELANI.


Che differenza c’è fra www.аpple.com e www.apple.com? Tanta


I criminali informatici lo sanno e sfruttano questa distinzione quasi invisibile per creare siti identici a quelli originali i cui nomi sono visivamente identici a quelli originali. Questa tecnica si chiama IDN homograph attack o attacco omografico (IDN sta per  internationalized domain name, ossia “nome di dominio internazionalizzato”), e consente di avere un sito truffaldino che si chiama xn–pple-43d.com ma che viene visualizzato come аpple.com.

Soluzione: IDN Safe, per ChromeFirefox e Opera: un add-on che vi avvisa quando visitate un sito che usa un nome di dominio internazionalizzato e ne blocca il caricamento.

Che differenza c'è fra www.аpple.com e www.apple.com? Tanta | Il Disinformatico

Graham Cluley segnala un bell'esperimento: riuscite a vedere cosa c'è che non va in аpple.com? Visivamente sembra a posto, ma la A è in cirillico (U+0430) e non è la A standard (U+0061). A occhio non sembra esserci differenza, ma a livello informatico ce n'è tanta.





sabato 3 febbraio 2018

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo, puntata 535 del 2 Febbraio 2018 - #Flash #Antibufala #Burundanga #Microsoft #Cryptomining #Smomirnu






I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.



Argomenti della puntata

 

GovCERT.ch: disabilitate Flash, la Corea del Nord lo usa per attaccare e non c’è patch


GovCERT.ch: disabilitate Flash, la Corea del Nord lo usa per attaccare e non c'è patch | Il Disinformatico

Sta circolando un attacco basato su Flash e non c'è un aggiornamento correttivo che lo risolva. GovCERT.ch/MELANI ( Melde- und Analysestelle Informationssicherung), il team di risposta agli eventi di sicurezza informatici del governo svizzero, ha diramato ieri via Twitter la raccomandazione di "disabilitare Flash per default e abilitarlo solo se veramente necessario".







Antibufala: burundanga, l’allarme (falso) è tornato


Antibufala: burundanga, l'allarme (falso) è tornato | Il Disinformatico

Se avete ricevuto tramite WhatsApp o Facebook un avviso che parla di una droga chiamata "burundanga" distribuita da sconosciuti tramite biglietti da visita impregnati, per stordire le persone e derubarle, cestinatelo e se possibile avvisate chi ve l'ha mandato che si tratta di un falso allarme, nonostante il fatto che in calce venga menzionato con nome e cognome un brigadiere della Guardia di Finanza di Reggio Emilia realmente esistente.


Per approfondire:

Torna la bufala della droga Burundanga e la Guardia di Finanza di Reggio Emilia

Ho deciso che dal 23 gennaio 2018 il mio blog non avrà più banner pubblicitari e sarà sostenuto dalle vostre donazioni che potete inviare qui: https://www.paypal.me/DavidPuenteit Il 28 gennaio 2018 la pagina Facebook "Avanti a testa alta " pubblica la seguente foto con la seguente raccomandazione: Fate molta attenzione.



Microsoft dichiara guerra alle app di “ottimizzazione” allarmiste e coercitive


Microsoft dichiara guerra alle app di "ottimizzazione" allarmiste e coercitive | Il Disinformatico

Uno dei problemi più frequenti che incontro nelle segnalazioni dei lettori e degli ascoltatori riguarda il fatto che il loro computer è diventato lento e che hanno installato un'app di ottimizzazione per tentare di risolvere il rallentamento. Di solito l'app è stata installata seguendo un invito comparso sullo schermo durante la navigazione in Rete.







In calo il ransomware, aumenta il cryptomining

In calo il ransomware, aumenta il cryptomining | Il Disinformatico

Esistono le mode anche nel crimine informatico: negli anni scorsi i creatori di malware si sono concentrati sulla produzione e disseminazione di ransomware, che bloccava l'accesso ai dati dei computer delle vittime e chiedeva a queste vittime di pagare un riscatto per togliere questo blocco.






Attacchi di cryptomining nelle pubblicità di Youtube: installate un adblocker

Attacchi di cryptomining nelle pubblicità di Youtube: installate un adblocker | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2018/02/02 14:40. Il cryptomining, ossia la generazione di criptovalute usando i computer altrui, è la nuova moda negli attacchi informatici, e i criminali si stanno attrezzando con varie tecniche di infezione. Una delle più insidiose, segnalata dall'esperto di sicurezza informatica Graham Cluley, sfrutta le pubblicità di Youtube.






lunedì 4 dicembre 2017

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo Puntata 526 del 1° Dicembre 2017 - #Apple #Keyless #Microsoft #AmericanAirlines #Soyuz #Antibufala



I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.






Argomenti della Puntata

Come fanno i ladri a rubare le auto "intelligenti" e come batterli | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2017/12/01 11:10. Questo video mostra come i ladri d'auto possono rubare un veicolo senza averne le chiavi, se si tratta di una cosiddetta auto "smart" che ha una funzione keyless, ossia un telecomando (o una tessera) che fa da chiave, apre le portiere e avvia il motore per semplice prossimità.




A chi segnalare le chiamate della finta "assistenza Microsoft"; allerta Europol per riciclaggi | Il Disinformatico

È stagione di regali ma anche di truffe informatiche: in questo periodo i truffatori si danno particolarmente da fare, per esempio con l'inganno classico ma sempre efficace della falsa assistenza Microsoft: la vittima riceve una telefonata o una mail da qualcuno che dice di far parte del servizio clienti Microsoft, avvisa che il computer della vittima è infetto (non è vero) e fornisce istruzioni per "pulirlo" che in realtà lo infettano.




Falla epica in macOS High Sierra: accesso locale e remoto senza password. Pronta la patch (doppia) | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2017/12/01 11:35. La falla di sicurezza scoperta in macOS High Sierra da Lemi Orhan Ergin è talmente grave che molti utenti fanno fatica a credere che sia reale. Lo è. Su macOS si può diventare root senza digitare una password [aggiornamento: Apple ha rilasciato la correzione].




Settimana difficile per gli informatici | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2017/12/01 11:50. È un periodo difficile per gli informatici, che probabilmente stanno cercando un nuovo santo a cui raccomandarsi dopo una settimana di disastri. Apple ha incassato la figuraccia della vulnerabilità clamorosa di macOS High Sierra, che era attaccabile senza conoscerne la password, e come se questo non bastasse l'ha corretta con un aggiornamento difettoso (che bloccava le condivisioni di file) e quindi ha dovuto rilasciare un secondo aggiornamento correttivo.




No, non sono stati trovati batteri "extraterrestri" sulla Stazione Spaziale Internazionale | Il Disinformatico

Ultimo aggiornamento: 2017/12/01 11:50. Varie testate stanno riportando la notizia che sarebbero stati trovati dei batteri "alieni" o "extraterrestri" all'esterno della Stazione Spaziale Internazionale: La prima cosa da fare, in casi come questi, è andare all'origine della notizia, che è questo articolo in russo della TASS ( copia su Archive.is).




Giornalismo informatico: strumenti tecnici per verificare foto e notizie | Il Disinformatico

Si parla molto di fake news ma forse troppo poco degli strumenti informatici che consentono ai giornalisti di controllare se una notizia è autentica o no. Per esempio, per verificare e datare un'immagine che accompagna una notizia di cronaca ci sono siti come Tineye.com oppure plug-in come RevEye per Google Chrome, che cerca contemporaneamente immagini in Tineye, Google, Bing, Yandex e Baidu.




domenica 16 luglio 2017

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo del 14 luglio 2017 - #Fontgate #Spotify #Youtube #Adobe #Microsoft #WindowsPhone




PUNTATA 511

I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.



Argomenti della puntata


Lo scandalo del Font sbagliato

Usare il font sbagliato può costare il posto. O mandare in carcere | Il Disinformatico

I font sono una di quelle cose quotidiane alle quali non fai quasi mai caso: esistono e basta, senza che ci si debba pensare troppo. Tranne quando qualcuno fa una presentazione serissima usando font ridicoli come il Comic Sans. O quando un font finisce al centro di uno scandalo politico o finisce per rovinare la carriera di un giornalista.



Spotify e il problema della Fake Music

Dopo la fake news, la fake music? Gli inganni su Spotify | Il Disinformatico

Spotify, il servizio di musica e video in streaming, ha oltre 140 milioni di utenti attivi e circa 50 milioni di abbonati paganti. Ma è anche un servizio che consente a molti truffatori o personaggi senza scrupoli di fare soldi alle spalle degl onesti.


Aggiornamenti di Flash e Microsoft


Aggiornamenti di rito (ma importanti) per Flash e Microsoft | Il Disinformatico

È tempo di aggiornamenti: Adobe Flash Player ha una nuova collezione di vulnerabilità gravi che consentono a un aggressore di prendere il controllo del computer della vittima via Internet, per cui va aggiornato alla versione 26.0.0.137. La raccomandazione vale per Windows, Macintosh, Linux e Chrome OS; Google Chrome e Microsoft Edge si aggiornano automaticamente.



I video più popolari di Youtube

"Gangnam Style" non è più il video più visto di tutti i tempi su Youtube | Il Disinformatico

Ricordate Gangnam Style di Psy? Il video della canzone divenne così popolare, con oltre due miliardi di visualizzazioni, da mandare in tilt il contatore di Youtube. Per cinque anni è rimasto il video più visto di sempre su Youtube, ma ora questo primato è stato conquistato da See You Again di Wiz Khalifa e Charlie Puth, con quasi tre miliardi di visualizzazioni (l'equivalente di circa 21.800 anni).




La fine di Windows Phone 8.1

Addio, Windows Phone 8.1 | Il Disinformatico

Amici, utenti di smartphone, compatrioti, prestatemi orecchio; io vengo a seppellire Windows Phone, ma anche a lodarlo. Il male che gli smartphone fanno sopravvive loro; il bene è spesso sepolto con le loro SIM; e così sia di Windows Phone. Shakespeare 2.0. Dall'11 luglio scorso Microsoft non offre più supporto per Windows Phone 8.1.







venerdì 28 ottobre 2016

Il Disinformatico di Paolo Attivissimo del 28 Ottobre 2016 - #DDos #Windows #Surface #Studio #Update #iOS #RSI #Sensitivo #TraingoloBermude



PUNTATA 476



I titoli di ogni notizia contengono un link all'articolo originale pubblicato sul blog Il Disinformatico di Paolo Attivissimo.


Argomenti della Puntata




Aggiornamenti per tutte le piattaforme

Aggiornamenti di sicurezza per Flash e Microsoft | Il Disinformatico

Adobe ha pubblicato degli aggiornamenti di sicurezza importanti per Flash Player per Windows, Mac, Linux e Chrome OS, che risolvono una vulnerabilità (CVE-2016-7855) che consente a un aggressore di prendere il controllo da remoto del computer della vittima. La vulnerabilità viene già attivamente sfruttata per attacchi contro Windows 7, 8.1 e 10.



Adobe: aggiornamenti critici per FlashPlayer per Mac, Windows (bollettino d'emergenza) e Linux

Google Chrome e Edge si aggiornano in automatico. Esiste poi l'opzione per attivare il flash di volta in volta (consigliabile).



Aggiornamenti anche per Java: è uscita il 18 ottobre la versione 8u111.

iPhone e Mac attaccabili con un'immagine: aggiornateli ad iOS 10.1 e Mac OS 10.12.1 | Il Disinformatico

Questo articolo vi arriva gratuitamente grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una per incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento). Se avete un iCoso, aggiornatelo appena possibile alla versione 10.1 di iOS: risolve, fra le altre magagne, una vulnerabilità che consentiva di prendere il controllo del dispositivo inviandogli semplicemente un'immagine JPEG appositamente confezionata ( CVE-2016-4673).



Bufala della settimana: il solito Triangolo delle Bermude (dizione corretta)

Antibufala: trovata la soluzione al Triangolo delle Bermude. Ma anche no | Il Disinformatico

Questo articolo vi arriva gratuitamente grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una per incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento). Pubblicazione iniziale: 2016/10/26 10:34. Ultimo aggiornamento: 2016/10/26 13:05.

Mito creato da Charles Berlitz e fruttato non pochi milioni al suo creatore.


Gli utimi articoli riproposti dalle testate nazionali suggeriscono una soluzione al mistero, ma sono pura fuffa.


L'untore bufalaro è il solito Daily Mail che ha sfornato l'ennesima castroneria sulla base della manipolazione di un programma del canale Science Channel che ha rimontato ad arte le interviste di un gruppo di scienziati (ora piuttosto enragés).


Una Botnet di 100 mila telecamere ha causato l'enorme DDos della scorsa settimana

L'Attacco delle Centomila Telecamere che ha paralizzato Internet | Il Disinformatico

Venerdì scorso (21 ottobre) gran parte di Internet è diventata inaccessibile: sono andati in tilt siti popolarissimi come Twitter, Netflix, Reddit, CNN e molti altri.

Venerdì scorso (21 Ottobre) sono andati in tilt negli USA, e in serata in Europa, molti siti popolari come Twitter, Netflix, Reddit, PS Network e così via a causa di un mirabile attacco DDos.

Gli aggressori hanno preso il controllo di una Botnet e hanno inondato di traffico il fornitore di servizi DYN mandando in crisi il servizio DNS di risoluzione dei nomi (i PC non riescono più a trovare le pagine crecate).

La Botnet è costituita da circa 100 mila dispositivi, per la maggior parte telecamere, ma non mancano router, stampanti Panasonic e videoregistratori digitali, tutti infettati dal malware MIRAI.

Le apparecchiature presentano password di amministrazione banali, spesso non modificabili. Altri dispositivi hanno a bordo componenti fabbricati dalla marca cinese XiongMai Technologies.

Difficile individuare i responsabili dell'attacco ora che il codice di Mirai è stato reso pubblico. La Botnet, nonostante il richiamo di alcune apparecchiature della XiongMai non è stata per nulla sgominata e ci si aspetta un nuovo capitolo di questa saga. L'attacco sembra infatti una prova generale dal momento che i siti governativi sono stati opportunamente evitati.

Nel frattempo, se avete telecamere o videoregistratori connessi a Internet, cercate di scoprire se sono fra quelle difettose e infettabili (ci sono servizi come questo di MalwareInt che le indicano su una mappa) e se sono accessibili dall’esterno (con strumenti come questo). [articolo]


I Microsoft Surface Studio valide alternative ai Mac Book Pro

Le novità di Apple umiliate da quelle di Microsoft | Il Disinformatico

Sembra il classico video promozionale di un prodotto Apple, fino al momento in cui compare il marchio Microsoft. Lo spot di Microsoft Surface Studio, un computer con schermo tattile immenso e un design elegantissimo, ha messo completamente in secondo piano le novità presentate pochi giorni fa da Apple per i propri portatili.

Si tratta di un computer da tavolo con schermo touch da 28 pollici inclinabile come fosse un leggio. Il confronto con l'iMac regge e potrebbe anche convincere i grafici data l'opzione touch. Il prezzo non è trascurabile, ma non si tratta di un prodotto per l'utente medio.





Il dietro le quinte del video del sensitivo su "Patti Chiari"

Un sensitivo straordinario ieri sera alla TV svizzera | Il Disinformatico

Pubblicazione iniziale: 2016/10/22 12:36. Ultimo aggiornamento: 2016/10/27 23:55. Ieri sera è andata in onda alla Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana una puntata del programma Patti Chiari che ha presentato un sensitivo davvero notevole. La RSI ha chiesto ad alcuni volontari di metterlo alla prova nel rivelare cosa riusciva a sentire su di loro, senza averli mai visti o incontrati prima, e i volontari ne sono usciti scossi.

La scorsa settimana il programma Patti Chiari della RSI svizzera aveva pubblicato questo video realizzato con la collaborazione di Paolo Attivissimo.





L'ispirazione è tratta da questo filmato pubblicato due anni fa su Youtube per pubblicizzare una banca olandese e sensibilizzare il pubblico sulle distorsioni della privacy.



A seconda di ciò che le persone avevano pubblicato sui social, Paolo comunicava al "sensitivo" le informazioni da rivelare in modo da creare un effetto quasi magico nonchè stupore autentico nelle persone.

Tutto questo rimanendo nella legalità più assoluta: nel video originale vengono diffusi dati bancari che si possono estorcere solo hackerando gli account delle vittime.