Per quanto assurdo possa sembrarvi, la scienza non è ancora riuscita a rispondere in modo definitivo a questa domanda: ghiaccia prima l'acqua fredda o l'acqua calda?
Si tratta del Mpemba Effect: l'effetto trae il nome dal ragazzino di tredici anni (Erasto Mpemba) che nel 1963 lo scoprì mentre tentava di realizzare con la propria classe del gelato, utilizzando misture di latte caldo e latte freddo. Il fatto che un liquido caldo possa ghiacciarsi prima di uno freddo non è comunque un concetto nuovo all'umanità: venne formulato da Aristotele nel quarto secolo prima di Cristo e ancora dopo di lui Cartesio e Francis Bacon.
Si tratta del Mpemba Effect: l'effetto trae il nome dal ragazzino di tredici anni (Erasto Mpemba) che nel 1963 lo scoprì mentre tentava di realizzare con la propria classe del gelato, utilizzando misture di latte caldo e latte freddo. Il fatto che un liquido caldo possa ghiacciarsi prima di uno freddo non è comunque un concetto nuovo all'umanità: venne formulato da Aristotele nel quarto secolo prima di Cristo e ancora dopo di lui Cartesio e Francis Bacon.
Il Mpemba Effect non sembra essere in realtà un fenomeno scientifico: due liquidi prelevati dal rubinetto ghiacceranno sempre a velocità differenti, a causa della concentrazione variabile delle impurità al suo interno (la composizione, la grandezza e la posizione delle impurità è in grado di alterare molto la temperatura di solidificazione di un liquido).
In molte prove indipendenti il Mpemba Effect sembra essere dimostrato: impossibile scoprirne le ragioni. Ad esempio sembrava che l'evaporazione favorisse il liquido caldo perchè in tal modo la massa da ghiacciare sarebbe stata minore, ma si è verificato anche in contenitori sigillati. E così via...
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